Crescono gli incidenti, salvi i conducenti di bici e autocarri
25 ott 2023 | 3 min di lettura
Aumentano le vittime tra chi guida monopattini
Nel 2022 gli incidenti stradali hanno ricominciato ad aumentare andando di pari passo a una netta ripresa della mobilità. Secondo la statistica Aci-Istat, l'anno scorso sono stati 3.159 i morti in incidenti stradali in Italia (+9,9% rispetto all’anno precedente), 223.475 i feriti (+9,2%) e 165.889 gli incidenti stradali (+9,2%), valori tutti in crescita rispetto al 2021 ma “ancora in diminuzione nel confronto con il 2019 per incidenti e feriti (rispettivamente -3,7% e -7,4%)”.
Difficile capire l'impatto che, aancora una volta, questa situazione avrà su tariffe come l'Rc auto. Sta di fatto che il numero di vittime rimane stabile, di poco inferiore a quello registrato nel 2019 (-0,4%): i morti entro le 24 ore dagli incidenti sono 2.651, mentre si contano 508 deceduti dal secondo al trentesimo giorno dall’evento.
Aumentano le vittime
Rispetto al 2021 aumentano le vittime per tutti gli utenti della strada, fatta eccezione per i ciclisti e per gli occupanti di autocarri. Secondo il report Istat e Aci si contano 1.375 vittime tra gli occupanti di autovetture (+15,4%), 781 tra i motociclisti (+12,4%), 70 tra i ciclomotoristi (+4,5%), 485 tra i pedoni (+3,2%).
Tra gli occupanti di autocarri si registrano 166 deceduti (-1,8%), mentre per le biciclette e le biciclette elettriche le vittime sono 205, in diminuzione rispetto al 2021 quando erano 220 (-6,8%). Aumentano, invece gli infortunati tra gli utenti di monopattini elettrici: gli incidenti stradali che li vedono coinvolti passano da 2.101 del 2021 a 2.929 nel 2022, i feriti da 1.980 a 2.787, mentre i morti (entro 30 giorni) sono 16 (nel 2021 erano 9 più un pedone)
Conducenti salvi se guidano veicoli protetti
Per quanto riguarda l’analisi delle persone coinvolte in incidente stradale, è di rilievo lo studio del gruppo dei conducenti. Nel 2022 si contano 159.675 conducenti infortunati, morti o feriti e 143.680 incolumi, per un totale di 303.355 persone coinvolte in incidenti stradali (230.273 uomini, 75,9% e 73.082 donne, 24,1%).
I deceduti sono stati 2.245, dei quali l’87% sul colpo o entro le 24 ore e il 13% dal secondo al trentesimo giorno. Se guardiamo ai veicoli occupati, “quelli dotati di protezioni esterne sono sicuramente i più sicuri per i conducenti coinvolti” sottolinea il report Aci Istat.
Adas prima di tutto
I nuovi obiettivi europei per la sicurezza stradale prevedono tra le altre misure, anche l’introduzione di nuove tecnologie obbligatorie sui veicoli, in particolare l’utilizzo di moderni sistemi Adas, Advanced driver assistance system, per la sicurezza attiva: a partire dalle classiche cinture di sicurezza, agli airbag, alle nuove carrozzerie auto-deformanti, ma anche per quella passiva, per la quale il dispositivo più diffuso è il sistema ABS elettronico di antibloccaggio delle ruote.
Conducenti incolumi se guidano auto e autocarri
Secondo il report Aci-Istat, le nuove tecnologie adottate e sempre più diffuse e di serie su molte vetture hanno consentito di raggiungere buone performance: i conducenti di autovetture e autocarri rappresentano infatti oltre il 90% degli incolumi e il 56% di morti e feriti, mentre per le due ruote a motore gli incolumi sono il 3,5% e gli infortunati il 30% e per le biciclette (esclusi i monopattini) rispettivamente l’1% e il12%.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Bollette, assicurazioni e autostrade: i rincari per il 2025
Saranda, Albania: le spiagge più belle
Genz Z: tanti rischi, ma poche polizze nelle tasche degli under 30
Sci: ecco dove e quando si rischia di più
Qual è la città più grande del mondo nel 2025
Ivass, la proposta per premiare gli automobilisti virtuosi
Auto nuova, quanto mi costi!
Romania e Bulgaria: novità per i viaggi nel 2025
L’AI sta per mettersi al volante: ma siamo pronti per la svolta?
Quanto sono costati i disastri naturali
Al via il nuovo archivio antifrode: ecco a cosa serve
Revisione Ue sulle auto, confermato il 2026
Le prime multe del nuovo Codice: dove e perché
L'auto europea va male: in calo le immatricolazioni Ue
Risparmio: pensione e salute in cima alle preoccupazioni
Multe stradali, aumento congelato anche nel 2025
Guide sulle Assicurazioni
Qual è il periodo migliore per andare a Zanzibar
Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Come funzionano le polizze Long Term Care
Qual è il periodo migliore per andare ai Caraibi
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.