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Assicurazione Imprese: polizze per attività produttive

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Tutti gli attori del mondo del lavoro possono avere una copertura assicurativa: le aziende, i liberi professionisti, i dipendenti. E' persino possibile assicurare gli stessi prodotti. Alcune di queste polizze per il mondo del lavoro sono addirittura obbligatorie per legge. Si capirà quindi che le polizze assicurative hanno un ruolo centrale all'interno del mondo del lavoro. Sono le assicurazioni che consentono a tutta la catena produttiva di non incepparsi a causa degli inevitabili errori produttivi e gestionali.

In breve

L'assicurazione per le imprese è una tutela fondamentale per proteggere ogni attore del mondo del lavoro, dalle aziende ai liberi professionisti. Per legge, i datori di lavoro devono assicurare i dipendenti contro infortuni e malattie professionali, oltre a coprire la responsabilità civile per danni a terzi causati dalla produzione e dai prodotti stessi. Sebbene non ancora obbligatoria per tutte le categorie, la polizza di responsabilità civile è fortemente consigliata ai liberi professionisti (medici, avvocati, architetti) per proteggersi da richieste di risarcimento elevate. Esistono anche coperture facoltative, come l'assicurazione sui crediti, per gestire le eventuali insolvenze dei debitori.

In Breve
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Innanzitutto, tutti i lavoratori dipendenti devono essere assicurati per gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali. Il tema delle morti bianche è purtroppo sempre all'ordine del giorno: ciò rende l'essere assicurati una condizione necessaria, ma non sufficiente. La polizza assicurativa è a carico del datore di lavoro ed è calcolata sulla base del reddito del lavoratore e del tasso di rischio legato al lavoro che svolge. Le aziende non solo pagano l'assicurazione per gli infortuni dei lavoratori, ma sono anche tenute ad assicurarsi per la responsabilità civile dei danni che la produzione può arrecare a terze persone. Chi produce prodotti o parti di prodotti è poi tenuto per legge anche ad assicurare i propri prodotti, perché tutti i danni che i prodotti causano a terze persone sono considerati responsabilità delle aziende che li hanno fabbricati.

Le aziende sono fortemente impegnate di solito anche sul fronte del recupero crediti. Proprio per questo motivo si sono sviluppate le assicurazioni crediti: esse non sono obbligatorie, ma consentono all'azienda di affrontare con serenità tutti i rapporti con i debitori e di poter fare fronte a tutte le loro eventuali insolvenze.

Per quanto riguarda la libera professione, in Italia, non è ancora necessaria, per legge, un'assicurazione per la responsabilità civile, anche se diversi progetti di legge in merito sono al vaglio del Parlamento italiano. In effetti sono spesso proprio i professionisti a dover far fronte a cause di risarcimento con importi estremamente elevati: le loro attività professionali sono infatti molto delicate ( si pensi, per esempio, ai danni che può causare un momento di disattenzione di un medico chirurgo) e richiedono attenzione e precisione. Gli errori dei medici, degli architetti o degli avvocati, hanno conseguenze su punti nevralgici della vita dei loro clienti, come la salute, la casa, la libertà, il patrimonio: per questo motivo i risarcimenti sono tanto onerosi. Quindi, le polizze di responsabilità civile per i professionisti, pur non essendo ancora obbligatorie per legge, sono comunque già molto consigliabili e decisamente utili.

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