Cec: attenzione alle multe prese all’estero
22 feb 2018 | 2 min di lettura
Che ci si sposti sulle carreggiate nazionali o internazionali il rischio di commettere qualche piccola infrazione del codice della strada è sempre in agguato. Vuoi per leggerezza o vuoi per distrazione, fatto sta che alcuni atteggiamenti alla guida possono costare agli automobilisti anche una bella somma di denaro che, se si aggiunge a quelle necessarie per mantenere una vettura come ad esempio l’Rc auto o i costi di manutenzione, possono diventare una voce di spesa piuttosto consistente per molte famiglie.
Se un assicurato italiano prende una multa nel proprio Paese il procedimento per pagarla è abbastanza chiaro: una volta recapitata la documentazione relativa all’infrazione sarà sufficiente seguire la procedura riportata, rispettando le tempistiche segnalate. Ma cosa fare se invece la contravvenzione è avvenuta al di fuori dei confini nazionali e quindi in un altro paese dell’Unione Europea? Ecco che entra in gioco il “principio di reciprocità” sul riconoscimento delle sanzioni pecuniarie, valido nel nostro paese a partire da marzo del 2016. Nei fatti questa direttiva regolamenta un meccanismo comune per la riscossione delle sanzioni; ciò significa, in generale, che un guidatore italiano che prende una multa, ad esempio, in Francia dovrà comunque pagarla, e viceversa. Con l’introduzione di questo principio vengono perciò parificate e riconosciute allo stesso modo le multe prese sulle strade di un qualsiasi paese europeo.
Sembra però che sia molto il lavoro ancora da fare su questo fronte, specialmente a livello informativo. Il Cec (l’ufficio di Bolzano del Centro europeo consumatori che offre consulenza anche per le questioni che riguardano le multe prese all’estero) ha infatti recentemente messo in luce come un numero alto di consumatori non crede di dover realmente pagare la multa perché recapitata tramite posta ordinaria e non raccomandata, come solitamente invece avviene nel nostro paese. In realtà però la direttiva del Consiglio dell’Unione Europea sottolinea come questi verbali debbano essere recapitati secondo le modalità del paese dove viene presa la multa che, in alcuni casi, prevede l’utilizzo della normale posta.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

Automobilisti attenti alle finte multe

Periodo di tasse: come proteggersi dalle truffe informatiche

Dove viaggiare (lontano) senza passaporto

Polizze e AI: gli assicurati dicono sì, ma con qualche perplessità

L’Italia a pedali: il cicloturismo continua a crescere

La rivoluzione a metà del Cai elettronico

Ponti di primavera: ecco dove vanno gli italiani

Polizze sulle catastrofi: la proroga è differenziata

Mutui Ltv sempre più gettonati in Italia per la prima casa

Caro auto: in Lombardia incentivi fino a 3.500 euro per cambiarla

Cambiano le regole per le patenti: tutte le novità

Rc Auto, prezzi ancora in aumento

Mercato auto, marzo in ripresa ma ancora in bilico

Ecco qual è il momento giusto per prenotare un volo

Auto: le donne al volante scelgono il Suv, meglio se ibrido

Truffe online, altro che boomer: la più colpita è la Gen Z
Guide sulle Assicurazioni

Assicurazione per moto con cilindrata 400cc

Assicurazione per moto con cilindrata 300cc

Assicurazione per moto con cilindrata 250cc

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.