Assicurazioni vita stabili nel 2023, ma Italia in calo
Permangono, però, diverse incognite
6 gennaio 2023
“Le prospettive per il settore globale delle assicurazioni vita nel 2023 sono stabili”. Lo afferma un rapporto di Moody's Investment Service. Il comparto non cresce, ma di questi tempi non era affatto scontato che si mantenesse su valori costanti. Secondo l'analisi, “le solide posizioni patrimoniali permetteranno agli assicuratori di superare un contesto difficile, caratterizzato da inflazione persistente, politica monetaria più restrittiva, volatilità del mercato e un crescente rischio di recessione”.
I fattori che “reggono” il mercato
A consentire la tenuta è anche “l'incremento dei tassi di interesse, che aumenta i redditi da investimento per gli assicuratori e migliora la redditività dei prodotti garantiti”. Più della metà del patrimonio investito è infatti indirizzato verso le obbligazioni, che beneficiano dell'aumento dei tassi da parte delle banche centrali.
Contribuiscono a rendere il mercato stabile in un 2023 che si prevede complicato per l'economia globale anche le fusioni e le acquisizioni, sempre più frequenti, che consolidano il settore.
Italia in calo
Se lo scenario globale è stabile, l'andamento dei singoli Paesi analizzati dal rapporto non è omogeneo. Nella maggior parte dei casi, ci sarà una tenuta del ramo vita, in particolare per Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Francia, Giappone, Corea del Sud, Paesi Bassi, Paesi scandinavi, Svizzera e Belgio. Ci sono però Paesi per i quali prevalgono prospettive al ribasso. E tra di essi c'è proprio l'Italia, assieme a Cina e Taiwan.
Le incognite
Restano comunque diverse incognite, determinate da un contesto economico e geopolitico tutt'altro che stabile. Moody's sottolinea infatti che alcuni fattori potrebbero peggiorare le stime attuali. Le prospettive per le assicurazioni vita sarebbero più severe in caso di recessione prolungata, stagflazione (cioè la combinazione di stagnazione economica e alta inflazione), calo dei tassi di interesse, deterioramento della qualità degli asset a causa di declassamenti dei rating e insolvenze, indebolimento del capitale e della liquidità.
Altre news:
- Turismo: in primavera potrebbero mancare 50mila lavoratori inserita il 21 marzo 2023
- Vacanze, italiani fiduciosi: otto su dieci pronti a viaggiare nel 2023 inserita il 20 marzo 2023
- Guida a 17 anni e non solo: cosa cambia con la patente digitale europea inserita il 16 marzo 2023
- Inflazione e consumi: si taglia su tutto, ma non sulle spese sanitarie inserita il 14 marzo 2023
- Stop alle auto benzina e diesel: quali sono i Paesi contrari? inserita il 13 marzo 2023