Tecnologia, con l'eCall le auto chiameranno i soccorsi da so
15 gen 2018 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.

Veicoli sempre più autonomi e connessi
Dal 31 marzo un assistente tecnologico sulla nostra auto potrà salvarci la vita in caso di incidente. Si chiama eCall ed è un dispositivo che a partire dalla primavera sarà obbligatorio su tutti i veicoli, l’obbligatorietà di tale dispositivo era stata infatti votata il 28 aprile del 2015 dal Parlamento Europeo, dunque i costruttori hanno avuto tre anni di tempo per equipaggiare le proprie vetture con localizzatori satellitari che aiuteranno a far giungere eventuali soccorsi in maniera più rapida dopo un incidente.
Secondo una stima della Commissione europea potrà salvare fino a 2.500 vite all'anno nel vecchio continente.
Come funzionerà esattamente? In caso di sinistro il sistema, attivabile anche manualmente, riconosce l’entità dell’incidente, il numero e lo stato di coscienza degli occupanti dell’automobile e invia queste informazioni al 112, il numero di emergenza europeo. Vengono poi inoltrate una serie di dati utili aggiuntivi, come l’ora della chiamata, la direzione di marcia e l’eventuale intervento degli airbag: info che possono aiutare polizia e personale medico a effettuare un intervento di soccorso più tempestivo del 50%.
Non mancano alcune perplessità come per esempio su costi e privacy. Anzitutto il costo: chi pagherà per questo dispositivo? È ovvio che i costruttori finiranno per aumentare il prezzo finale dell'autovettura. La stessa Commissione europea ha comunque indicato il costo in un centinaio di euro per dispositivo, non è vincolante, ma è un'indicazione che impedirà alle case automobilistiche di gonfiare oltremodo le cifre, con la speranza che con il diffondersi della tecnologia ci sia un ulteriore ribassamento.
Sul tema privacy è stato anche specificato che non si tratterà di una scatola nera e che il dispositivo dovrà rimanere dormiente durante la normale navigazione per attivarsi solo in caso di incidente.
Non ci saranno ripercussioni sul fronte assicurativo in quanto l'eCall non aiuterà a prevenire i sinistri, ma come ogni tecnologia che migliora la sicurezza in strada potrà comunque influire sui costi per le compagnie assicurative a livello generale, per esempio sui risarcimenti, quindi in futuro ripercuotersi positivamente anche sui consumatori.
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