Sempre più auto in Italia: +10 ogni 100 abitanti in vent’anni
24 ott 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.

Il 20,3% delle vetture ha più di 20 anni
L’aumento del traffico non è solo una sensazione. Se negli ultimi anni ci sembra di passare sempre più tempo in coda è perché in effetti il numero di auto presenti in Italia è fortemente aumentato. I dati arrivano da un’analisi di Autopromotec, la rassegna internazionale di attrezzature per Aftermarket e officine.
Negli ultimi vent’anni in Italia si è passati dalle 57 ogni 100 abitanti del 2001 alle 67 ogni 100 abitanti del 2020.
Le analisi sul parco auto
Il fenomeno riguarda tutti i Paesi europei dove si è verificato un significativo aumento del numero di auto in circolazione. Sempre facendo il confronto tra 2001 e 2020 in Germania si è passati da 54 auto ogni 100 abitanti a 58; in Francia da 47 a 57 (+10); nel Regno Unito da 43 a 54 (+11) e in Spagna da 44 a 53 (+9).
La media dei dati dei maggiori Paesi europei è di 58 auto ogni 100 abitanti con una crescita di 9 unità negli ultimi venti anni. In quanto a fattore di crescita l’Italia dunque è in linea con quanto accaduto nel resto del continente, ma con la particolarità che numericamente possediamo più auto.
Il caso Italia
I motivi di questo scarto vanno cercati anzitutto nelle caratteristiche geografiche complesse della penisola, un territorio solcato tanto dalle Alpi al Nord quanto dalla dorsale appenninica lungo tutto il resto dello stivale, in più la maggior parte degli italiani vive in piccoli centri dove è difficile ipotizzare un trasporto pubblico efficace. Purtroppo anche nelle città i trasporti pubblici lasciano a desiderare (tranne poche eccezioni) e questo porta tanti italiani a preferire gli spostamenti su mezzi privati.
Forse un ultimo motivo è da cercare nel piacere di guidare e nella passione per le auto? Può darsi, anche se è difficile pensare a dati in supporto di questa tesi.
Auto vecchie e inquinanti
Sempre secondo l’Osservatorio Autopromotec in una precedente indagine, il parco circolante è molto vecchio. Tesi già ampiamente assodata che viene ribadita da questa elaborazione: il 20,3% delle vetture in Italia ha più di 20 anni di età. Mentre solo il 22,9% ha fino a 5 anni.
Un parco auto vecchio vuol dire maggiore inquinamento, ma non solo: alti costi di manutenzione e un costo dell'assicurazione auto tendenzialmente più alto. Le auto più nuove sono anche quelle che hanno sistemi tecnologici di sicurezza attivi e passivi che contribuiscono a evitare incidenti.
Oggi a livello istituzionale si sta lavorando molto per rinnovare il parco auto puntando soprattutto su forme alternative di alimentazione come l’elettrico. C’è da chiedersi se il periodo di crisi economica e la forte inflazione degli ultimi mesi faranno segnare una nuova battuta d’arresto su questo processo.
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