logo Assicurazione.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Coronavirus, nessun sequestro auto per chi non rispetta le restrizioni

23 mar 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.

coronavirus nessun sequestro auto per chi non rispetta le restrizioni

Ma multe più salate per i trasgressori

RC Auto: risparmia fino a 500€*
RC Auto: risparmia fino a 500€*

Multe più salate, ma nessun sequestro auto. Il decreto legge presentato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte che inasprisce le ripercussioni per chi non rispetta i divieti ha visto delinearsi un piccolo giallo riguardante le vetture.

Era noto che il governo fosse riunito per varare un giro di vite sulle restrizioni per i cittadini; al mattino del 24 marzo è trapelata una prima bozza che sembrava delineare, tra le altre cose, la fine delle misure al 31 luglio e il sequestro del mezzo per chi fosse stato sorpreso in giro senza giustificato motivo. Il premier ha smentito entrambe le voci nel pomeriggio, asserendo che la data del 31 luglio fosse solo il periodo astratto di emergenza dichiarato già al 31 gennaio e che ben prima di quella data si potranno allentare gli stretti vincoli che ci sono imposti in questi giorni. Sull'altro fronte è stato inoltre chiarito che le multe sono aumentate: da 400 a 3.000 euro per chi è fuori di casa senza una valida ragione, sanzione che raddoppia per i recidivi e che aumenta fino a un terzo se l'infrazione avviene con l'uso di un mezzo.

Conte ha poi cercato di chiarire il rapporto tra governo e Regioni, definendo meglio le competenze, ma mantenendo la centralità dell'esecutivo in questa fase, pur concedendo di riferire in Parlamento ogni 15 giorni.

Per quanto riguarda le altre uscite, come funziona? Chi è risultato positivo al tampone non può assolutamente uscire di casa: si rischiano da uno fino a 5 anni di carcere.

Tutte le altre persone possono uscire per:

  • Comprovate esigenze lavorative
  • Assoluta urgenza per trasferimenti in comune diverso
  • Situazioni di necessità per spostamenti all'interno dello stesso comune
  • Motivi di salute

A complicare il tutto c'è che le Regioni hanno il potere di adottare misure più restrittive a seconda delle necessità, quindi è il caso che ognuno di noi approfondisca ulteriormente cercando sul sito della propria Regione di appartenenza.

In molti hanno accolto con favore questo inasprimento perché sembravano ancora tante le persone nelle nostre strade. La stragrande maggioranza degli italiani però ha compreso la gravità della situazione restando in casa il più possibile, unico modo oggi per tutelare noi e gli altri.

Articoli recenti

pubblicato il 19 maggio 2025
RC Auto e 730: cosa si può davvero detrarre?

RC Auto e 730: cosa si può davvero detrarre?

Con l’arrivo di maggio è tempo di recarsi dal commercialista o al Caf per la dichiarazione dei redditi. Le spese assicurative sono detraibili dall’Irpef, ma purtroppo ci sono grosse limitazioni.

Guide sulle Assicurazioni

pubblicato il 17 aprile 2025
Assicurazione per moto con cilindrata 300cc

Assicurazione per moto con cilindrata 300cc

Con questa guida all'assicurazione per moto e scooter 250cc scopri i costi, i requisiti di patente, le coperture RC e opzionali, e la possibilità di sospendere la polizza a seconda della stagione.
pubblicato il 17 aprile 2025
Assicurazione per moto con cilindrata 250cc

Assicurazione per moto con cilindrata 250cc

Con questa guida all'assicurazione per moto e scooter 250cc scopri i costi, i requisiti di patente, le coperture RC e opzionali, e la possibilità di sospendere la polizza a seconda della stagione.

Compagnie e intermediari assicurativi

Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.