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Disdetta assicurazione casa: come fare per disdire la polizza casa

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Proteggere la propria abitazione con una polizza dedicata è una scelta che offre sicurezza e serenità, ma può accadere che, nel tempo, le esigenze cambino. 

In questi casi è possibile valutare la disdetta dell’assicurazione casa, ossia la volontà di non rinnovare il contratto alla sua scadenza. 

La procedura è regolata da precise tempistiche e modalità, che variano in base al tipo di contratto ed alla compagnia assicurativa.

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Sommario

Differenza tra disdetta e recesso

Spesso i termini disdetta e recesso vengono usati come sinonimi, ma in realtà indicano due situazioni diverse, con regole e tempi distinti.

Con la disdetta il contraente comunica alla compagnia di non voler rinnovare la polizza alla scadenza naturale. In questo modo si evita il tacito rinnovo e il contratto cessa automaticamente alla fine del periodo di validità. La disdetta richiede quasi sempre un preavviso di 60 giorni, salvo condizioni diverse riportate nelle clausole del contratto.

Il recesso, invece, è lo strumento che consente di interrompere anticipatamente un contratto assicurativo ancora in corso, senza attendere la scadenza naturale. Le ipotesi in cui è ammesso sono più limitate e dipendono dalla normativa e dalle condizioni della polizza. Alcuni esempi sono:

  • recesso dopo la denuncia di un sinistro, se previsto dal contratto;
  • recesso nei contratti a distanza o stipulati fuori dai locali commerciali, grazie al diritto di ripensamento entro 14 giorni dalla sottoscrizione;
  • recesso dalle polizze pluriennali, nei casi consentiti dalla legge (ad esempio dopo 5 anni per i contratti con durata superiore).

Comprendere questa distinzione è fondamentale, perché influisce sulle modalità di comunicazione (disdetta alla scadenza, recesso anche in corso di contratto), ma soprattutto sui tempi entro i quali muoversi. Chi confonde i due istituti rischia infatti di inviare la comunicazione sbagliata e vedersi rinnovare il contratto contro la propria volontà, oppure di non poter esercitare un diritto che invece spetterebbe.

Come disdire la polizza casa

Le modalità di disdetta dell’assicurazione casa dipendono dalla durata del contratto. Se la polizza è annuale, la procedura è piuttosto semplice: la comunicazione di disdetta deve essere inviata alla compagnia con un preavviso di 60 giorni rispetto alla scadenza. I canali generalmente accettati sono diversi e permettono al contraente di scegliere la soluzione più comoda:

  • raccomandata con ricevuta di ritorno, che resta la forma più sicura;
  • PEC o email certificata, se previste dalla compagnia;
  • consegna a mano presso l’agenzia o l’intermediario con cui è stata sottoscritta la polizza.

La situazione cambia per le polizze pluriennali, che richiedono attenzione alla normativa. In questo caso, occorre fare riferimento al decreto Bersani del 2007 e alle modifiche introdotte successivamente:

  • per i contratti stipulati prima del 3 aprile 2007, la disdetta è ammessa solo dopo almeno tre anni di validità e con 60 giorni di preavviso;
  • per i contratti stipulati tra il 3 aprile 2007 e il 15 agosto 2009, è possibile interrompere la polizza ogni anno, con le stesse modalità delle polizze annuali e senza costi aggiuntivi;
  • per i contratti stipulati dal 15 agosto 2009 in poi, la possibilità di recesso dipende dalla durata:
  • se la durata è pari o inferiore a cinque anni, la disdetta può avvenire solo alla scadenza naturale del contratto;
  • se la durata è superiore a cinque anni, il recesso è possibile solo dopo i primi cinque anni, sempre con un preavviso di 60 giorni.

In ogni caso, per evitare problemi è fondamentale verificare le clausole contrattuali della propria polizza e rispettare con precisione i termini di comunicazione previsti dalla compagnia.

Esempi di disdetta con alcune compagnie

Ogni compagnia assicurativa può stabilire regole e tempistiche specifiche per la disdetta, motivo per cui è fondamentale leggere con attenzione le Condizioni Generali di Polizza. Alcuni esempi pratici:

Allianz richiede l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno utilizzando l’apposito modulo ufficiale disponibile sul sito. È importante ricordare che fa fede la data di ricezione da parte della compagnia e non quella del timbro postale: per questo è consigliabile muoversi con anticipo, considerando possibili ritardi postali o festività.

UnipolSai prevede la compilazione di un modulo prestampato, in genere disponibile presso l’agenzia o online, che va inviato almeno 60 giorni prima della scadenza annuale. Di solito è richiesta la compilazione in duplice copia, di cui una rimane al contraente come ricevuta.

Poste Assicura consente di comunicare la disdetta sia tramite numero verde sia inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo della sede centrale a Roma. In alternativa, in alcuni casi può essere accettata anche la consegna diretta presso l’ufficio postale dove è stata stipulata la polizza.

Generali Italia, per le polizze casa, generalmente richiede la comunicazione tramite raccomandata A/R o PEC, sempre rispettando il termine dei 60 giorni di preavviso. Anche in questo caso la data valida è quella di ricezione da parte della compagnia.

AXA mette a disposizione moduli specifici che possono essere inviati tramite raccomandata, PEC o consegnati direttamente in agenzia, sempre entro i termini di scadenza previsti dal contratto.

Questi esempi dimostrano come le procedure siano simili nella sostanza, ma possano variare nei dettagli. Per evitare taciti rinnovi o contestazioni è quindi buona prassi inviare la richiesta con largo anticipo e conservare sempre una copia della comunicazione insieme alla ricevuta di consegna.

Disdetta per vendita dell’immobile

Una situazione particolare riguarda la vendita della casa. La polizza, infatti, rimane attiva anche in caso di trasferimento della proprietà, e l’acquirente subentra nel contratto. Tuttavia, il nuovo proprietario ha la possibilità di rifiutare la polizza entro 10 giorni dalla scadenza del primo premio successivo all’acquisto. In questo caso deve inviare comunicazione scritta alla compagnia con le modalità previste.

Tempistiche e costi

Perché la disdetta sia valida, la comunicazione deve arrivare alla compagnia almeno 60 giorni prima della scadenza della polizza. È fondamentale tenere presente che non fa fede la data del timbro postale, ma la data effettiva di ricezione da parte della compagnia. Questo significa che se la comunicazione arriva anche solo con un giorno di ritardo, la disdetta non sarà valida e scatterà automaticamente il tacito rinnovo. Per evitare rischi è sempre consigliabile inviare la richiesta con largo anticipo, calcolando eventuali ritardi legati a festività, giornate non lavorative o disservizi nella consegna.

Dal punto di vista economico, la disdetta dell’assicurazione casa non comporta costi né penali: il contraente ha pieno diritto di recedere rispettando i termini previsti. L’unica conseguenza negativa, se i tempi non vengono rispettati, è il rinnovo automatico della polizza per un altro anno e quindi l’obbligo di pagare il premio previsto dal contratto.

In sostanza, la disdetta è una procedura gratuita e tutelata dalla legge, ma richiede attenzione ai tempi di invio e precisione nella documentazione per non ritrovarsi vincolati a un rinnovo indesiderato.

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