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Cos'è e come funziona la targa prova

targa di prova

Le 3 cose da sapere

  1. 1

    La targa prova consente la circolazione legale di veicoli non immatricolati.

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    La targa prova consente la circolazione legale di veicoli non immatricolati.

  2. 2

    È rilasciata da Motorizzazione e PRA, con documentazione e assicurazione obbligatorie.

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    È rilasciata da Motorizzazione e PRA, con documentazione e assicurazione obbligatorie.

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    Chi la usa impropriamente rischia multe e sequestro del veicolo.

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    Chi la usa impropriamente rischia multe e sequestro del veicolo.

La targa prova è una targa speciale che permette di circolare legalmente con veicoli non immatricolati o per collaudi, dimostrazioni e trasferimenti. Può essere richiesta da concessionari, officine o privati in casi specifici, viene rilasciata dalla Motorizzazione con documentazione e assicurazione obbligatoria, e comporta costi legati a diritti di motorizzazione e polizza temporanea. Chi la usa impropriamente rischia multe e sequestro del veicolo.

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Sommario

Cos'è la targa prova e come funziona

La targa prova è una targa speciale che consente la circolazione di veicoli non ancora immatricolati o già immatricolati in determinate circostanze. Si tratta di un dispositivo fondamentale per chi deve effettuare prove tecniche, collaudi, dimostrazioni o trasferimenti di veicoli.

In pratica, permette di spostare l’auto su strada senza violare le regole del Codice della Strada, ma solo se utilizzata secondo le condizioni stabilite dalla legge. La targa prova è riconoscibile grazie a caratteristiche e numerazioni specifiche previste dal Ministero dei Trasporti.

Chi può utilizzare la targa prova?

La targa prova è destinata principalmente a concessionari, officine autorizzate, produttori e rivenditori di veicoli. Tuttavia, anche privati cittadini possono richiederla in casi particolari, ad esempio quando devono effettuare trasferimenti di auto tra due sedi o partecipare a collaudi su strada.

Come avviene il rilascio?

Per ottenere una targa prova, è necessario presentare una richiesta al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) o agli uffici della Motorizzazione Civile, allegando documentazione come:

  • certificato di proprietà o contratto di vendita;
  • documento di identità del richiedente;
  • eventuale assicurazione temporanea.

Il rilascio avviene in tempi rapidi, solitamente entro pochi giorni, e consente di circolare su tutto il territorio nazionale per le finalità previste dalla legge.

Come avviene la messa su strada?

Una volta ottenuta, la targa prova deve essere apposta sul veicolo al posto della normale targa. È fondamentale che la targa sia visibile e correttamente montata. Inoltre, il veicolo deve essere assicurato anche solo per il periodo limitato di utilizzo della targa prova.

La circolazione è permessa solo per gli scopi indicati nella richiesta: ogni utilizzo diverso può comportare sanzioni gravi.

Quali sono le sanzioni previste dal Codice della Strada per chi circola senza targa?

Circolare senza targa prova o utilizzarla impropriamente comporta multe significative e può includere anche il sequestro del veicolo. Il Codice della Strada stabilisce infatti che ogni veicolo in circolazione deve essere identificabile tramite targa regolare o temporanea autorizzata.

Quanto costa ottenere una targa di prova?

Il costo della targa prova varia in base alla regione e al tipo di veicolo, ma generalmente comprende:

  • diritti di motorizzazione;
  • imposta di bollo;
  • eventuali spese per la gestione del PRA.

Quanto costa l'assicurazione per una vettura con una targa di prova?

Oltre ai costi burocratici, è obbligatoria una polizza assicurativa per il veicolo. Le tariffe possono essere inferiori rispetto a un’assicurazione standard, perché la circolazione è limitata nel tempo e nello scopo. Tuttavia, è importante scegliere una copertura che includa responsabilità civile e danni a terzi.

3 nov 2025 | 3 min di lettura | Pubblicato da Linda M.

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