Potrebbe arrivare il tempo dell'auto elettrica (in 10 anni)
18 set 2025 | 2 min di lettura
Entro il 2035 le auto elettriche rappresenteranno il 90-100% delle immatricolazioni. Lo dice il Boston Consulting Group che ha elaborato un'analisi su dati di Charge France, un'associazione che riunisce 18 grandi operatori della ricarica elettrica che hanno rivolto un appello all'Europa a mantenere i target previsti.
Ebbene secondo l'analisi, nel primo semestre 2025 le vendite di veicoli 100% elettrici sono cresciute del 24% rispetto al 2024 e le proiezioni indicano che nel 2035 rappresenteranno tra il 90% e il 100% delle nuove immatricolazioni. A condizione, però, che gli standard europei restino invariati. Sarebbe comunque un grande passo in avanti per l'ambiente e per tariffe come l'RC auto.
Europei pronti all'elettrico
Secondo l'indagine quasi il 60% degli europei sono pronti a scegliere un'auto elettrica per il prossimo acquisto. Gli ostacoli tecnici si stanno via via eliminando: l'autonomia media dei nuovi modelli supera 500 km e i tempi di ricarica si sono ridotti a circa 20 minuti. L'elettrificazione del parco veicoli permetterebbe di ridurre del 15% le importazioni europee di petrolio entro il 2035, pari a un risparmio annuo di 40-45 miliardi di euro. In base alle analisi ambientali un veicolo elettrico emette in media tre volte meno CO2 di un veicolo termico in Europa.
Il nodo infrastrutture
**"**Al 31 marzo 2025, il parco circolante di auto elettriche in Italia ha raggiunto circa 298mila unità, con le immatricolazioni dei primi tre mesi dell'anno che registrano un +75% rispetto al 2024 - spiega Gabriele Tuccillo, ceo di Atlante Italia - Ma il vero balzo avanti riguarda le infrastrutture di ricarica pubblica. Al 31 marzo 2025 sono presenti circa 66mila punti di ricarica installati sul territorio nazionale, con 1.600 nuovi punti solo nei primi tre mesi dell'anno",
Tutto bene secondo Charge France
"Tutto procede nel modo giusto - ha dichiarato Aurélien de Meaux, presidente di Charge France ed Electra - verso il raggiungimento degli obiettivi di elettrificazione fissati per il 2035, e consentire così all'Europa di restare competitiva nella corsa industriale, energetica e tecnologica globale". E dalla transizione alla mobilità elettrica, sempre secondo lo studio di Charge France, possono arrivare per le famiglie notevoli vantaggi, con possibili risparmi fino a 1.600 euro l'anno rispetto agli ibridi.
Solo elettrico dal 2035?
**"**Serve garantire che dal 2035 siano venduti solo veicoli elettrici e, soprattutto per l'Italia, occorre stabilità nelle misure per dare fiducia nel passaggio all'elettrico e stimolarne l'adozione", sottolinea Simone Saccani, Market Development manager Italy, Fastned.
Mobilità sostenibile e redditività insieme
"I risultati dello studio - commenta Jeroen van Tilburg, ceo Ionity - dimostrano chiaramente che la mobilità sostenibile e la redditività economica non sono più in conflitto. Siamo lieti che sempre più automobilisti scelgano un veicolo elettrico".
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