Ecco come i giovani vorrebbero le assicurazioni

Il prezzo non è tutto

Per migliorare le polizze e i servizi associati, chiedono prima di tutto informazioni più chiare e orientate al consumatore (una necessità per il 70% degli intervistati), seguite da prezzi più competitivi (58%) e servizi più digitali (44%). Colpisce, in particolare, come la trasparenza risulti un fattore che incide più dei costi. I giovani parlano e vogliono, prima di tutto, “accesso più facile” e “contratti più semplici e comprensibili".

Nella scelta di un prodotto assicurativo, poi, hanno dichiarato di concentrarsi principalmente sul livello di protezione e copertura (71%), seguito dal prezzo (66%) e dalla reputazione del marchio (47%). Di nuovo: il costo è un fattore, ma non il principale. L'82% dei 19-34enni, infatti, è disposto a spendere di più per un'assicurazione che offra una copertura e prestazioni migliori.

Se dico assicurazione, pensi…

Anche l’idea che gli intervistati hanno del settore non pare del tutto allineato al percepito comune. La prima parola che viene in mente ai giovani quando pensano all'assicurazione è “sicurezza”. Quindi un valore positivo, accompagnato da altri affini come tranquillità e protezione.

Anche in questo caso, però, riemerge l’esigenza di maggiore chiarezza. Le assicurazioni vengono infatti associate anche a concetti come complicazioni, beghe burocratiche e noia.

Assicurare e comparare

La maggior parte dei giovani (64%) ha già acquistato almeno un prodotto assicurativo.

Le tipologie più comuni sono l'assicurazione sanitaria (66%) e l'assicurazione di viaggio (66%), seguite dall'assicurazione casa (28%) e dall'assicurazione auto (25%). Quando acquista un prodotto assicurativo, il 40% dei giovani ha utilizzato un sito web di comparazione, in cerca di risparmio, ma anche di informazioni chiare.