Dal 15 gennaio 2026 arriva l'Arbitro assicurativo
30 ott 2025 | 2 min di lettura

Dal 15 gennaio 2026 sarà operativo l’Arbitro Assicurativo, il nuovo strumento di risoluzione alternativa delle controversie. I consumatori potranno rivolgersi all’Arbitro attraverso un ricorso online.
Dal 15 gennaio 2026 ecco l'Arbitro assicurativo
Da gennaio 2026 arriva l’Arbitro assicurativo, strumento di risoluzione alternativa delle controversie in materia assicurativa. A partire dal 15 gennaio 2026 i consumatori potranno infatti rivolgersi all’Arbitro assicurativo attraverso ricorso, cosa che non inciderà sulle tariffe dell'Rc auto, pur riguardando il comparto. L'annuncio è stato dato nei giorni scorsi dall'Ivass, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni: il presidente Ivass, Luigi Federico Signorini, nel corso di una giornata di studi presso la Guardia di Finanza, ha annunciato l’avvio dell’operatività dell’Arbitro assicurativo dal 15 gennaio 2026 e la nomina del suo collegio.
Ivass, emanate le disposizioni attuative
"L’insieme degli strumenti a disposizione, nostra e di cittadini e imprese - ha annunciato Signorini - si arricchirà presto dell’Arbitro assicurativo, atteso da molti. Abbiamo emanato le ultime disposizioni attuative, nominando il Collegio e stabilendo la data di inizio delle attività dell’Arbitro, cioè la data a partire dalla quale potranno essere inviati i ricorsi: il prossimo 15 gennaio”.
Il collegio prrsieduto da Concetta Brescia Morra
Con provvedimento del 7 ottobre 2025, l’Ivass ha nominato i componenti del Collegio dell’Arbitro assicurativo e dichiarato l’avvio dell’operatività. I consumatori potranno rivolgersi all’Arbitro dal 15 gennaio 2026 attraverso ricorso, che va presentato solo online direttamente sul sito dell’Arbitro. Il collegio è composto da 19 componenti, tra effettivi e supplenti, ed è presieduto da Concetta Brescia Morra.
“Ascoltare i consumatori"
“Ascoltare i consumatori è essenziale - ha spiegato Signorini nel suo intervento dal titolo Le autorità indipendenti e la collaborazione con la Guardia di Finanza - Lo facciamo tra l’altro fornendo assistenza tramite il Contact Center, analizzando i reclami e le segnalazioni per individuare le cause di insoddisfazione e intervenire con azioni mirate di vigilanza 'alla radice', incontrando e collaborando con le associazioni dei consumatori, contribuendo a rafforzare la cultura assicurativa: l’educazione assicurativa è una parte importante della nostra attività”.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie