Anche l’usato invecchia: un’auto su 2 ha più di 10 anni

Il mercato di seconda mano

La seconda mano fa quindi meglio del nuovo, grazie ai prezzi più bassi, ai tempi di attesa praticamente nulli e alla semplicità dell’operazione: basta sottoscrivere un’assicurazione ed effettuare un passaggio di proprietà per mettersi al volante.

Dai dati, pubblicati da Unrae, però, emerge anche un altro dettaglio, per nulla secondario: l’usato sta invecchiando. Non un elemento di poco conto se si considera che la fase “intermedia” della transizione elettrica dovrebbe passare da un ringiovanimento del parco circolante.

Usate e datate

Ad agosto la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità guadagna 0,6 punti, al 50,8%. Quella di auto da 6 a 10 anni cede 0,3 punti e vale il 16,8%. Le auto da 4 a 6 anni rappresentano il 10,7% (-0,9% rispetto al 2024); 11,1% la quota di auto da 2 a 4 anni (-0,3% su agosto 2024) e 4,8% quella delle auto da 1 a 2 anni (+0,9%). Le vetture fino a 1 anno scendono al 5,8% nel mese e al 6,2% nel cumulato. Nel complesso, i trasferimenti di vetture fino a 4 anni di anzianità coprono il 21,7% ad agosto, mezzo punto in più dello stesso mese 2024. In sostanza, si cercano auto piuttosto giovani oppure (con tutta probabilità per risparmiare) molto datate. Ma con la quota delle “over 10” che supera quella delle “under 4”.

Anche fra le minivolture recupera la quota delle autovetture con più di 10 anni, al 38,7% del totale: 2,2 punti in più di agosto 2024. In questo caso, le auto sotto i 4 anni non solo aumentano più lentamente ma perdono quota: costituiscono il 28% del mercato, lo 0,4% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno.