Sospensione Polizza Auto: cos’è e come funziona
Non tutti gli automobilisti guidano la propria auto con la stessa frequenza per tutti i mesi dell'anno. L'assicurazione di responsabilità civile è però obbligatoria sempre. Esiste però la possibilità, per non sprecare i soldi del premio assicurativo, di sospendere la propria polizza.
Per chi sa già in anticipo che non userà la macchina per lungo tempo, è prevista infatti dalla legge italiana la possibilità di sospendere in via temporanea la propria polizza di assicurazione auto, per un periodo che va dai 3 mesi a 1 anno.
Come sospendere la polizza?
La procedura è molto semplice, ed è un diritto dell'assicurato ottenerla. La volontà di sospendere la polizza può essere comunicata alla compagnia assicurativa direttamente via internet o mandando un fax o una raccomandata con ricevuta di ritorno segnalando la propria volontà di sospendere la polizza, specificando anche che si è a conoscenza del fatto che non si può circolare in strada col veicolo assicurato quando la polizza è sospesa.
Nella lettera vanno specificate le generalità del contraente della polizza che si vuole sospendere ed anche il numero della polizza stessa. Bisogna poi aspettare la convocazione della compagnia per la consegna del tagliando. La sospensione ha infatti inizio soltanto quando si consegnano fisicamente il tagliando dell'assicurazione e l'eventuale carta verde per circolare all'estero. Questi processi burocratici hanno tempi a volte lunghi per essere portati a termine, ed è per questo motivo che, presa la decisione di sospendere la polizza, è opportuno far partire le procedure con una certa rapidità.
Requisiti per poter sospendere la polizza
Per la maggior parte delle compagnie però per ottenere la sospensione c'è la condizione che la polizza abbia soltanto 3 mesi di validità residua. In ogni caso, la sospensione richiesta alla compagnia deve essere di minimo 3 mesi, e non può superare per estensione un anno di durata. Con questa procedura, il premio Rc auto già pagato viene congelato e riprende ad essere scalato quando la polizza viene riattivata. È importante ricordare che per avviare questa procedura il cliente deve essere in regola con il pagamento del premio assicurativo.
Obblighi durante la sospensione
Durante il periodo di sospensione il veicolo non può per nessun motivo circolare su strada o anche solo essere parcheggiato in aree pubbliche. Nel caso di violazione di questi obblighi, l'assicurato potrà essere sanzionato con il sequestro del mezzo e una multa compresa tra gli 848 e i 3.396 euro. L’unica possibilità, quindi, è quella di tenere il mezzo in un garage o in un’area privata.
Limiti alla sospensione
Le compagnie assicurative che consentono la sospensione dell’assicurazione auto spesso pongono dei limiti a questa procedura. Le condizioni possono cambiare tra le diverse compagnie, perciò, è sempre consigliato leggere il contratto prima della sottoscrizione. I vincoli possono essere diversi: molte compagnie assicurative autorizzano al massimo una o due sospensioni in un anno, mentre altre non prorogano la data di scadenza per sospensioni inferiori a 30 giorni, altre ancora non accettano la richiesta di sospensione se mancano pochi mesi al termine della polizza. È inoltre Importante sapere che la polizza non può essere sospesa se il veicolo assicurato è in leasing o in finanziamento.
Come riattivare la polizza
La polizza può essere riattivata utilizzando gli stessi canali previsti per la sospensione: via internet, fax o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indicando la data a partire alla quale si vuole riattivare la polizza. Dopo aver comunicato la volontà di riattivare la polizza, si dovrà attendere la spedizione da parte della compagnia del nuovo certificato di assicurazione. L’interruzione momentanea di una polizza RC auto non implica necessariamente la contemporanea sospensione di eventuali garanzie accessorie, ma questo dipende dalle condizioni previste dal contratto.
Esempi e casistiche sospensione
In molte situazioni, come la rottamazione o la vendita dell’auto non è consigliato disdire in modo definitivo l’assicurazione perché così di perdono tutti i benefici accumulati negli anni. In questi casi è meglio optare per la sospensione della polizza auto. Altre circostanze in cui è possibile sospendere la Rc auto sono in caso di furto oppure se non si ha intenzione di utilizzare il proprio veicolo per un determinato periodo di tempo, come per esempio per un lungo soggiorno all’estero.
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