Guida esperta, libera o esclusiva: come scegliere
L'assicurazione auto è una spesa notevole nel proprio budget familiare, ecco perché tutti sono alla ricerca di opportunità di risparmio. Tra queste particolare importanza ha la scelta tra guida libera, guida esperta e guida esclusiva. Si tratta di tre formule diverse a cui sono applicate diverse tariffe, ecco la guida di Assicurazione.it.
Guida libera: cos’è e quando sceglierla
La formula guida libera sicuramente è la più conosciuta ed è anche la più costosa. Prevede la massima libertà per il proprietario che può affidare l'auto a qualunque persona ed essere comunque coperto dall'assicurazione per la responsabilità civile per il risarcimento dei danni dei terzi provocati dalla circolazione su strada dei veicoli a motore.
Quando scegliere la guida libera
Se si vuole far utilizzare la propria auto a chiunque abbia la patente e abbia dai 18 anni in su, la guida libera è la scelta giusta. Il vantaggio è dato dal fatto che chiunque sia alla guida, in caso di sinistro l'assicurazione non opererà la rivalsa nei confronti dell'assicurato, azione molto pericolosa e che espone a notevoli rischi economici.
Guida esperta
Si tratta di una soluzione che può essere considerata una via di mezzo. Questa formula prevede che l'auto possa essere guidata da persone esperte nella guida, quindi vi è un minor rischio di provocare sinistri e a questa condizione le compagnie riconoscono un certo favore e quindi prevedono dei benefici economici. Solitamente la polizza guida esperta prevede che a guidare il veicolo siano persone che hanno superato i 25 anni di età. Le compagnie possono prevedere dei limiti diversi. In questo caso la compagnia di assicurazione ha la facoltà di esercitare in tutto o in parte una rivalsa nei confronti dell'assicurato se il sinistro è provocato quando alla guida era presente una persona che non rientra nei limiti previsti per la guida esperta.
Quando scegliere la guida esperta
Questa polizza conviene quando non si presta l'auto a nessuno, oppure se la stessa viene prestata solo al coniuge o ai genitori, si hanno figli minorenni, non patentati o che hanno già superato i 25 anni di età. Si tratta a ben vedere di una casistica molto ampia e di conseguenza questa polizza risulta essere un buon compromesso tra la guida libera e la guida esclusiva.
Guida esclusiva: cos’è e quando sceglierla
L’ultima formula prevede che a guidare l'auto sia solo il proprietario/intestatario della polizza, in questo caso il calcolo della tariffa viene fatto solo sul rischio connesso alle sue abitudini di guida, o meglio al suo profilo di rischio. Ad esempio se a chiedere la polizza con guida esclusiva è un neo-patentato il risparmio economico è davvero poco rilevante, ben diverso se, invece, è un patentato da molti anni che ha un attestato di rischio particolarmente meritevole.
Quando scegliere la guida esperta
È consigliato stipulare la polizza con guida esclusiva solo se si ha la certezza che nessuno mai guiderà la propria auto. Nel caso di sinistro, infatti, se l'auto dovesse essere guidata da persona diversa rispetto a colui che viene indicato come guidatore esclusivo, il risarcimento del danno al danneggiato sarà versato, ma la compagnia potrebbe operare una rivalsa sull'assicurato.
Come scegliere la formula di guida?
Per scegliere la formula con guida esperta, libera o esclusiva più adatta alle proprie esigenze è consigliato tenere in considerazione due elementi: età dei conducenti e utilizzo dell’auto. Se ci sono conducenti di età inferiore ai 25 anni, la guida esperta non potrà essere acquistata. In questo caso andrà valutato l’utilizzo dell’auto: ci sono più conducenti o è soltanto una persona a guidare l’auto? In base alle proprie esigenze si potrà scegliere tra la guida libera o esclusiva.
Differenza del prezzo
Come abbiamo già accennato, la guida libera è la formula più costosa perché il rischio di incidenti aumenta con l’aumentare dei conducenti autorizzati a guidare il veicolo, soprattutto se neopatentati e inesperti rispetto a chi guida l’auto da anni. La guida esperta e la guida esclusiva permettono di risparmiare dal 5 al 15% circa sulla polizza auto perché il rischio di incidenti è ridotto.
Posso modificare la tipologia di guida dopo l’acquisto della polizza?
Quasi tutte le compagnie assicurative permettono di modificare la tipologia di guida scelta al momento dell’acquisto della polizza. Contattando il proprio agente o accedendo all’area riservata sul sito della compagnia sarà possibile reperire tutte le informazioni necessarie per procedere alla modifica della tipologia di guida.
Cosa succede se guido con guida esperta?
In nessuno dei tre casi vi è un rischio di insolvenza da parte della compagnia nei confronti di chi deve essere risarcito dalla compagnia, infatti, la polizza è perfettamente valida nei loro confronti, qualunque sia l'età del guidatore e chiunque esso sia. Questo implica anche che se gli agenti di polizia/carabinieri fermano il veicolo e alla guida c'è una persona diversa rispetto a quella che dovrebbe guidare, comunque non viene applicata alcuna sanzione. Tuttavia, il discorso cambia nei confronti della compagnia assicurativa in caso di incidente con colpa. Per esempio, se un neopatentato guida un’auto assicurata con guida esperta, in caso di sinistro con colpa la compagnia assicurativa può chiedere la rivalsa e in questo caso sarà il neopatentato a rimborsare, parzialmente o totalmente, la compagnia. La stessa cosa è applicabile nel caso in cui sia attiva la formula guida esclusiva e a provocare l’incidente sia una persona non autorizzata a guidare il veicolo.
Contenuti della sezione
- Assicurazione auto: cosa fare quando è intestata a un defunto
- Auto cointestata e assicurazione: come funziona?
- Chi paga i danni in un tamponamento a catena?
- Chi sono i terzi per la RC auto e che diritti hanno
- Come funziona e cosa copre l'assicurazione auto per la grandine
- Come funziona l'assicurazione per le auto aziendali?
- Contratto Base RC auto
- Controllare l'assicurazione auto tramite la targa
- Cos'è e come si calcola il superbollo delle auto di lusso
- Cos'è l'attestato di rischio elettronico
- Cosa fare in caso di sinistro
- Cosa fare quando ci danneggiano l'auto in un parcheggio?
- Cosa sono l'attestato di rischio dinamico e il codice IUR
- Decreto Bersani: le novità in ambito assicurativo
- Disdetta assicurazione: come cambiare compagnia
- Documento Unico di Circolazione: di cosa si tratta
- Eccesso di velocità: limiti, sanzioni e tolleranza
- Foglio rosa: assicurazione per la guida
- Guida esperta, libera o esclusiva: come scegliere
- Guidare senza assicurazione: multa e sanzioni
- La differenza tra proprietario e contraente della RC auto
- Negoziazione assistita obbligatoria: cosa sapere
- Punti della patente: verifica saldo, decurtazione e recupero
- Quando e perché conviene installare il satellitare auto
- Quando l'assicurazione auto non paga i danni?
- Quando l'assicurazione risarcisce il colpo di frusta?
- Rc Familiare: cos'è e come funziona
- Revisione auto: cos'è e come funziona
- Rottamazione auto: cosa c'è da sapere
- Sanzioni per cellulare alla guida: legge e sanzioni
- Scatola nera auto: cos'è e come funziona
- SIC-ANIA: la banca dati delle assicurazioni veicoli
- Smarrimento targa auto: cosa fare e tempi di consegna
- Visura PRA: cos'è e come ottenerla
- Assicurazione a km: cosa è e come funziona?
- Assicurazione incidente all'estero: cosa fare
- Attestato di rischio o ATR
- Auto storiche
- Classe CU Conversione Universale
- Classe di merito: cos’è e come si calcola
- Come richiedere un risarcimento
- Conservare la classe di merito in caso di cambio del veicolo
- Conservare la classe di merito in caso di incidente
- Cos'è una polizza
- Cosa fare in caso di furto
- Cosa fare in caso di incidente
- Cos’è e come funziona il bonus malus
- Documenti da tenere in auto: quali sono obbligatori?
- Esclusione e rivalsa
- Eventi atmosferici
- Franchigia assoluta
- Franchigia relativa
- Il massimale di una polizza assicurativa
- Il tagliando auto o contrassegno
- Incidente con veicoli esteri
- Kasko a primo rischio
- Kasko a secondo rischio
- Kasko a valore intero
- La franchigia nelle assicurazioni
- La legge sulla RCA
- Limitazioni sulla copertura assicurativa
- Lo scoperto assicurativo
- Polizza Mini Kasko
- Premio assicurativo
- Prima di assicurarsi
- RC Auto e Moto: le regole per risparmiare
- Riattivare una polizza
- Rinuncia alla rivalsa
- Sospensione Polizza Auto: cos’è e come funziona
- Assicurazione auto a rate: come funziona
- Assicurazione auto giornaliera: come funziona e quanto costa
- Assicurazione auto elettrica: cosa sapere
- Assicurazione cointestata: come funziona e vantaggi
- Assicurazione auto disabili: come accedere alle agevolazioni
- Assicurazione per neopatentati: come funziona e come risparmiare
- Come immatricolare un'auto nuova
- Codice della strada 2020: cosa è cambiato
- Come compilare il CID
- Carta Verde Assicurazione: cos'è e quando serve
- Come rinnovare la patente
- Cambio gomme: quando e come va effettuato
- Bollo auto: calcolo, scadenza e pagamento
- Bollo auto ibride ed elettriche: cos'è e quali sono le agevolazioni