Osservatorio dell'Ivass sulle polizze
Polizze in discesa a causa della crisi
19 novembre 2013
Le associazioni dei consumatori lo avevano già registrato, ma ora arriva anche la conferma dell’Ivass: dopo la sentenza della Corte di Giustizia europea sulla parità di genere per le polizze assicurative, le donne pagano più cara l’assicurazione sulla propria auto.
Ma non è questa l’unica novità dell’ultimo rapporto dell’istituto di vigilanza: sul piano nazionale il costo per una polizza assicurativa auto è diminuito del 9%, con notevoli differenze però in base all’età e al sesso. Non solo le donne si trovano a pagare il 7,2% in più rispetto agli uomini, ma anche i giovani sono fortemente penalizzati.
L‘indagine, che riguarda tutte le imprese sottoposte alla vigilanza dell’Istituto, rileva i prezzi in 21 province per 11 tipologie standard di assicurati, sia automobilisti sia motociclisti, di entrambi i generi.
Brutte notizie anche per le due ruote, con l’assicurazione moto che continua a registrare aumenti.
Restano forti gli squilibri territoriali, nonostante gli appelli da parte del Governo e l’avvio dei lavori per una riforma delle assicurazioni che possa intervenire su questo aspetto: un automobilista di 55 anni con un auto di 1.200 cc, paga 1.212 euro a Napoli e 675 euro a Roma, a parità di condizioni della polizza (Bonus/malus ed estensione di guida ai minori di 26 anni).
In generale, però, il calo del prezzo delle assicurazioni non è del tutto una buona notizia: oltre a scendere il costo, diminuisce anche il numero delle polizze. Secondo l’Ivass la causa è da ricercare nella crisi economica che porta molte famiglie a diminuire il numero di veicoli o a non rinnovare l’assicurazione.
La crisi del settore automobilistico in Italia ne è una conferma, ma il vero rischio è quello di una diffusione delle false polizze o di veicoli che viaggiano senza copertura Rc auto. Per questo il monitoraggio dell’Ivass si è intensificato, accompagnato anche da una campagna di sensibilizzazione attraverso un nuovo portale di educazione assicurativa.
di Eleonora Della Ratta
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