Niente incentivi auto per le aziende
A far discutere è l'esclusione del noleggio
25 aprile 2022
Anche quest'anno sono tornati gli incentivi auto, destinati alle vetture meno inquinanti. Questa volta, inoltre, la spesa programmata è stata stata prevista su un orizzonte pluriennale, che quindi dovrebbe dare maggiore fiducia, solidità e continuità alle vendite. Non tutti però sono d'accordo sull'impostazione dell'incentivo, che esclude il noleggio.
L'appello al governo
“Proprio il noleggio, dati alla mano, è il principale strumento in grado di favorire la transizione ecologica del nostro parco circolante e di accelerare il ricambio dei veicoli più inquinanti”, ha affermato Alberto Viano, presidente dell'Aniasa, l’Associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità. “Ora auspichiamo che almeno le imprese possano beneficiare della rivisitazione dell’Iva sulle vetture aziendali che finalmente colmi il gap che ci separa dai principali Paesi europei”.
Proprietà o noleggio?
L'incentivo è pensato per supportare le famiglie, l'automotive e i comparti ad esso collegati, come assicurazioni e componentistica. Ma serve, soprattutto, per ridurre l'impatto ambientale.
Secondo l'Aniasa, ci sarebbe una contraddizione tra questi obiettivi e la struttura dell'agevolazione. L'esclusione del noleggio, infatti, sarebbe “indice di come a prevalere sia una visione che ancora privilegia l’acquisto dell’auto, che finirà per rallentare il processo di transizione ecologica nel nostro Paese e il passaggio graduale dalla proprietà all’uso dei veicoli”.
In altre parole: noleggio e condivisione (dallo sharing alle flotte aziendali) dovrebbero essere incentivate per ridurre il possesso delle vetture private.
I vantaggi delle flotte
L'Aniasa ha inoltre sottolineato altri aspetti. Nei primi tre mesi del 2022 sono state soprattutto le società a spingere verso la conversione: hanno infatti immatricolato il 65% delle auto elettriche e il 77% delle ibride. Le flotte aziendali, inoltre, hanno un rinnovo più veloce (la vita media di una vettura è di 4 anni, contro i quasi 12 del parco circolante) e quindi tende a fare spazio più rapidamente a vetture nuove e meno inquinanti.
Altre news:
- In Germania l'assistenza stradale soccorre anche le bici inserita il 1 luglio 2022
- Arriva Preventivass, il preventivatore pubblico inserita il 29 giugno 2022
- Gli italiani si scoprono un popolo di cicloturisti inserita il 27 giugno 2022
- Sardegna: polizze obbligatorie contro i guai dei turisti fai da te inserita il 23 giugno 2022
- Benvenuti nell'era delle polizze “automatiche” inserita il 22 giugno 2022