Medici contro assicurazione obbligatoria
Assicurazione obbligatoria, medici in rivolta...
11 luglio 2013
Il 13 agosto si avvicina, ma trovare una polizza non è così facile. L'obbligo dell'assicurazione professionale sta trovando molti ostacoli, soprattutto per i medici. Da un lato ci sono gli indubbi vantaggi di avere una tutela nei confronti di errori e cause legali, sempre più numerose (circa 30mila l’anno), dall'altra, come denuncia sindacato medici italiani (Smi), il costo che potrebbe pesare sui medici arriva fino ai 15mila euro. Secondo la normativa, ogni azienda deve garantire la copertura assicurativa per colpa lieve provocata ai pazienti, mentre ciascun medico deve sottoscrivere una polizza che copra le colpe considerate gravi: i dottori devono dare al paziente gli estremi della polizza e il massimale di copertura assicurativa.
Un po’ in tutta Italia sono scattate le “rivolte”: l'obbligo non piace all'Ordine dei medici della Campania che ha dichiarato il proprio “no” all'assicurazione obbligatoria, mentre lo scorso primo luglio hanno scioperato per lo stesso motivo gli ortopedici. Le polizze possono raggiungere cifre da capogiro visti i rischi che sono chiamate a coprire. Secondo l'Aicpe (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica) il decreto Balduzzi rischia di aprire le porte a tante cause ingiustificate, visto che già adesso molte persone non soddisfatte del risultato ottenuto chiedono rimborsi da capogiro. I premi assicurativi, in questo caso, possono arrivare anche oltre i 20mila euro, con franchigie altrettanto costose a carico del chirurgo. Secondo l’Aicpe, per tutelare i pazienti e far lavorare con serenità i medici, il primo passo sta nei controlli, per evitare che qualche furbetto approfitti dell’assicurazione per farsi ripagare un risultato considerato poco soddisfacente. L’onere è particolarmente pesante per i giovani medici che magari non hanno molti pazienti (e quindi pochi guadagni), ma che si trovano a pagare tanto quanto i colleghi “anziani” con studi ben avviati.
Auspicando un dietrofront del Governo, i medici hanno già in programma un altro sciopero per il prossimo 22 luglio.
Altre news:
- Nell’era post covid, la sanità del futuro sarà ancora più digitale inserita il 24 maggio 2022
- Elettrico, in Italia c'è un "divario di mobilità" inserita il 23 maggio 2022
- Più relax e social: le nuove abitudini di viaggio inserita il 20 maggio 2022
- Ue, dal 2035 niente più auto a benzine diesel inserita il 18 maggio 2022
- Veterinari apprezzati anche se un po' cari inserita il 16 maggio 2022