La nuova riforma prevista dal Decreto Competitività
Le assicurazioni diventano istituti di credito
16 settembre 2014
Di recente il mercato del credito si è aperto a nuovi orizzonti: anche le assicurazioni potranno concedere finanziamenti. È questa una delle grandi riforme messe a punto dal tanto nominato Decreto Competitività che porta con sè un’auspicata ventata di ottimismo per le aziende che, in questo momento economico critico, si trovano spesso in costante carenza di liquidità.
Grazie a questa nuova iniziativa, infatti, le società avranno così la concreta opportunità di rivolgersi non solo agli istituti bancari, che da tempo hanno chiuso i rubinetti, ma anche alle compagnie assicurative. Si tratta nei fatti di un provvedimento dal forte contenuto innovativo che porta un duplice vantaggio: non solo le aziende, come già detto, potranno far riferimento ad un mercato del credito allargato ma, in parallelo, le assicurazioni aumenteranno il loro raggio d’azione e il ventaglio dei possibili investimenti che vanno oltre i tradizionali prodotti come le assicurazioni auto.
A questo punto si rende però necessaria una riflessione: l’adozione di misure originali come questa richiedono necessariamente un regolamento specifico da seguire per evitare di incorrere in rischi e di vanificare i buoni propositi che ad oggi sembrano essere più affermati che mai. A proposito di ciò l’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, si è già messo a lavoro deciso per emanare entro la fine di questo mese di settembre una normativa ufficiale il più consona possibile. I criteri che fisserà l’istituto saranno decisamente stringenti a partire dal fatto che, i soggetti prescelti ad ottenere credito siano attentamente e preventivamente selezionati dalle banche, che hanno senza alcun dubbio occhio più attento in materia, prima che le compagnie concedano loro il finanziamento.
Non resta perciò che rimanere in attesa delle prossime, immediate, battute.
di Francesca Lauritano
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