Revisione sistema bonus/malus
L'ISVAP a favore di una revisione del attuale sistema bonus malus
19 luglio 2010
L'Istituto Superiore per la Vigilanza delle Assicurazioni Private (ISVAP) si è dichiarato disposto a impegnarsi in prima persona per essere di aiuto sia al Governo sia al Parlamento nella formulazione di proposte volte a superare il difficile momento in cui si trova il settore delle assicurazioni Auto.
La prima di queste proposte fa già notizia dal momento che l'ISVAP si è detto persino disposto a rivedere il sistema bonus malus su cui si basa la totalità dei contratti attuali. Il Presidente dell' ISVAP Giancarlo Giannini ha tenuto comunque a precisare che il livello piuttosto alto dei prezzi delle polizze di Responsabilità Civile auto finite sotto i riflettori nelle scorse settimane, sono da ricercare in cause interne alle Compagnie Assicurative e non in fattori esterni ad esse.
Per questo motivo Giannini ha convocato gli Amministratori Delegati delle prime otto compagnie assicurative operanti in Italia che, assieme all'Autorità di vigilanza che lui presiede, analizzeranno in profondità le cause della situazione per poter poi presentare anche proposte fattive che risolvano (o perlomeno semplifichino) il problema. Parlando al Senato di tutte le aree in cui si potrebbe intervenire per rendere il comparto delle RC Auto più efficiente, il Presidente Giannini ha puntato il dito sull'attuale sistema con cui vengono definiti i premi: il cosiddetto bonus malus.
Il contesto economico e normativo all'interno del quale fu creato, ha detto Giannini, non è più reale né attuale e questo comporta la necessità che il bonus malus venga profondamente modificato nella sua impostazione e negli effetti sostanziali che genera sui premi delle polizze.
Ora non resta che attendere gli esiti del confronto con le compagnie, alle quali l'ISVAP; per tramite del suo Presidente, ha esplicitamente detto che non considera valida come unica giustificazione al differenziale di prezzo rispetto all'Europa, messo in evidenza da associazioni e media, la presenza di fattori esogeni come le truffe ai danni delle Compagnie o il notevole numero di sinistri con lesioni che si registrano in Italia. La parola passa alle Assicurazioni.
la Redazione
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