Il mercato delle bici è ancora in salute
In crescita la vendita di e-bike
5 maggio 2022
L'amore degli italiani per le bici non è più una novità, e se la fase più acuta della pandemia ha spinto le vendite, il 2021 rappresenta una conferma: ha infatti registrato la vendita di 1.975.000 unità.
Un altro anno positivo
Rispetto all'anno precedente c'è stato un leggero calo (-2%), ma la flessione va vista in controluce. Il confronto è infatti con un anno record, durante il quale gli italiani, tra voglia di sostenibilità, sicurezza e incentivi pubblici, sono corsi ad acquistare biciclette. Il 2021, inoltre, ha dovuto affrontare difficoltà globali di approvvigionamento e i ritardi nelle consegne. Sfiorare i 2 milioni di pezzi venduti è quindi una vittoria.
I dati di Confindustria Ancma (Associazione ciclo motociclo accessori) fanno emergere un mercato in salute. Le biciclette tradizionali, con 1.680.000 pezzi venduti, segnano una leggera flessione (-3%), mentre le eBike continuano, anche se in modo meno robusto (+5%), la loro crescita, con 295mila biciclette a pedalata assistita vendute.
E con la bici cresce un intero ecosistema, fatto di piste ciclabili, servizi per i ciclisti, assicurazioni specifiche, riorganizzazione di quartieri e città.
Produzione in crescita
Buoni segnali arrivano anche dalla produzione, con più di 3,2 milioni di biciclette uscite dalle fabbriche, pari a un incremento del 7% anno su anno. Anche alla voce produzione si distingue il segmento eBike, che cresce del 25%, mentre la bici tradizionale registra un +5%.
Import ed export
Positivi, con aumenti a doppia cifra, anche i dati che riguardano l’export di biciclette cosiddette “muscolari” (+21%) e quello delle eBike (+56%), per un valore complessivo di 418 milioni di euro (+45%).
Ancora più significativo è il valore dell’export di parti e componenti, che arriva a un totale di 528 milioni di euro (+36%). Una tendenza, sottolinea Ancma, che “consolida la tradizionale eccellenza produttiva italiana di selle, gruppi, telai, ruote per bici di alta gamma”.
Cresce anche il volume e il valore complessivo dell’import, segno dell’impennata della domanda interna e dell’influenza delle dinamiche internazionali sulle scorte di componenti delle aziende assemblatrici di biciclette.
Altre news:
- Più relax e social: le nuove abitudini di viaggio inserita il 20 maggio 2022
- Ue, dal 2035 niente più auto a benzine diesel inserita il 18 maggio 2022
- Veterinari apprezzati anche se un po' cari inserita il 16 maggio 2022
- Italiani & risparmio: tanta prudenza e poco pessimismo inserita il 12 maggio 2022
- Dodici modi per ridurre il traffico inserita il 10 maggio 2022