Gli investimenti Insurtech nei primi sei mesi dell'anno
Non impossibile raggiungere il record del 2019
28 September 2020
Nonostante la pandemia, gli investimenti nell'InsurTech durante il primo semestre 2020 restano “robusti”. Lo afferma un'analisi di Deloitte, basata su dati di Venture Scanner. Il computo totale sfiora i 2,2 miliardi di dollari. Si tratta di una cifra non lontana dalla raccolta dell'intero 2016 (2,8 miliardi) e 2017 (2,7 miliardi). Con tutta probabilità, il 2020 sarà il secondo anno più ricco: basterebbe superare i 3 miliardi raccolti nel 2015 e, considerando la ripartenza cui si è assistito tra maggio e giugno, è difficile ma non impossibile raggiungere il record del 2019, che svetta con 5,5 miliardi.
L'impatto c'è stato eccome, ma più che sugli investimenti complessivi sembra aver impattato sui tempi e sui target. C'è stato infatti uno slittamento verso il secondo trimestre e una maggiore fiducia in operazioni di un certo peso. Dall'altro lato, però, l'accelerazione digitale impressa dalla pandemia ha convinto alcuni gruppi assicurativi a investire, rimuovendo le remore residue. Sembra quindi che, nel complesso, i dati di Venture Scanner possano zittire le ipotesi più fosche. Non sarà un anno come gli altri, ma il 2020 dell'Insurtech non dovrebbe essere tragico come si temeva fino a pochi mesi fa.
I timori si sono visti soprattutto a marzo: da una parte il Covid si presentava sulla scena globale con il suo carico di incertezze; dall'altra iniziava a pesare sugli Stati Uniti, dove hanno sede le società che hanno raccolto il 75% delle risorse nel periodo. Anche aprile è stato un mese debole, con investimenti dimezzati anno su anno. Ma maggio ha raddoppiato la raccolta rispetto allo stesso periodo del 2019 e a giugno l'incremento è stato del 40%. Risultato: grazie a un secondo trimestre brillante, buona parte del terreno perduto è stato recuperato.
Altre news:
- Il passaporto italiano bersaglio dei cybercriminali inserita il 27 November 2023
- Identikit di un cyberattacco inserita il 23 November 2023
- Auto: poco sharing, ma consapevolezza sull’impatto ambientale inserita il 21 November 2023
- Dove andremo nel 2024? inserita il 20 November 2023
- Auto: le immatricolazioni accelerano inserita il 17 November 2023