Educazione stradale
Più iniziative per la sicurezza stradale e meno incidenti. ANIA sale in cattedra
30 September 2010
In Italia sono sempre di più le iniziative a favore della sicurezza stradale e fortunatamente il numero di incidenti stradali sta diminuendo. Se si guardano i dati ufficiali, relativi ai primi sei mesi del 2009, si noterà una diminuzione degli incidenti pari al 10,5% rispetto all’anno precedente. I risultati positivi mostrano anche una riduzione delle percentuali dei feriti e dei decessi dovuti a incidenti stradali, rispettivamente del 13,5% e del 24,3%.
Nel nostro Paese si sta cercando di sensibilizzare gli automobilisti attraverso un’informazione attiva e la fondazione ANIA (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici) ha deciso di mettersi in prima linea realizzando un corso di formazione a 360° sulla sicurezza stradale e destinato ai giovani universitari. Questo è un progetto innovativo che vede la collaborazione di Ania con l’Università LUISS Guido Carli e che mette al centro di tutto i giovani e la cultura della sicurezza stradale: perché ci sia una maggiore consapevolezza su questo tema bisogna favorire una corretta informazione sulle regole e sui comportamenti da osservare mentre si guida.
In breve gli obiettivi del corso
Il corso vuole essere un percorso formativo a 360 gradi con l’obbiettivo di accrescere la cultura della sicurezza stradale tra i giovani e di monitorarne gli effetti positivi. Grazie a un attento monitoraggio del curriculum di guida dei partecipanti al corso, sarà possibile misurare in tempi brevi i risultati del progetto.
Il corso punterà a migliorare:
- Le nozioni di educazione stradale
- La consapevolezza dei pericoli che si possono causare con comportamenti di guida a rischio
- I comportamenti di chi guida
Il corso è stato pensato per formare in modo completo e si costituisce, oltre che di una parte teorica, anche di una parte pratica. I partecipanti, tutti studenti universitari del primo e del secondo anno, potranno seguire le lezioni di guida sicura all'Autodromo di Misano Adriatico.
la Redazione
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