Dalle assicurazioni francesi il primo patto generazionale
Patto generazionale per favorire giovani, senior e know how
29 maggio 2013
Dalla Francia arriva un'importante novità che, almeno questa è la speranza, potrà fare scuola anche in molte altre nazioni. Il comparto delle assicurazioni è stato infatti il primo in assoluto a siglare un accordo fra le diverse sigle sindacali, la associazione delle mutue (che in Francia si chiama GEMA) e la FFSA (vale a dire la Federazione delle compagnie del ramo assicurativo) per garantire un reale e realistico piano generazionale. Lo scopo dell’iniziativa annunciata in queste ore è triplice; da un lato si vuole favorire l’ingresso dei giovani nel mondo delle assicurazioni, ma dall’altro si intende anche aiutare i senior a mantenere il loro status lavorativo e, cosa altrettanto importante, favorire lo scambio del Know-how fra le diverse generazioni.
A spingere le associazioni ed i sindacati a varare il patto generazionale è stata la convinzione che si tratti di un ottimo strumento tanto per rilanciare il traballante settore delle assicurazioni, quanto la certezza che sia dall’accrescimento professionale e dalla conseguente accresciuta competitività che si fondino le basi per un nuovo sviluppo del ramo.
Nonostante anche in Francia si stiano vivendo momenti economici tutt’altro che tranquilli, lo sforzo e la convinzione delle parti in causa è tale da aver fatto sì che si preveda da parte delle compagnie l’assunzione di ben 2.000 giovani con un contratto a tempo indeterminato.
Il tutto avverrà riuscendo anche a mantenere il posto di lavoro per altrettanti 2.000 lavoratori con età pari o superiore ai 55 anni e, altro elemento non ovvio e quindi alquanto apprezzabile, continuando nelle politiche di assunzione di impiegati over 55.
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