Mondo Assicurazioni
Da oggi l'obbligo di gomme invernali o catene da neve a bordo
Sono molti i pneumatici invernali disponibili
15 novembre 2019
Da oggi venerdì 15 novembre fino al 15 aprile, come ogni anno, sulle strade italiane, definite dagli enti gestori in base tracciato e fuori dai centri abitati, scatta l'obbligo di viaggiare con le gomme invernali oppure di avere a bordo le catene da neve. Sulle strade che mostrano condizioni climatiche particolari, come quelle della Valle d’Aosta, l’ordinanza è già scattata il 15 ottobre e si protrarrà anch'essa fino al 15 aprile. I Comuni possono decidere di adottare il provvedimento anche all’interno del centro abitato, visto che tratta di un obbligo che incide sulla sicurezza, tema di grande impatto sia sulle vite umane che sulle tariffe come l'Rc auto.
Gomme e sicurezza. In realtà quello degli pneumatici invernali è qualcosa di più e di meglio che un obbligo, visto che le prestazioni dell'auto aumentano non appena la temperatura scende sotto i 7 gradi. Questo tipo di gomme permette su fondo bagnato spazi di frenata ridotti fino al 15% e fino al 50% se c'è neve depositata al suolo, garantendo anche una maggiore tenuta di strada in curva.
Nell’ultimo anno 1,2 milioni di italiani non hanno obbedito all'obbligo. Eppure, nonostante questo, non tutti gli italiani obbediscono. Secondo un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno circa 1,2 milioni di automobilisti italiani hanno guidato senza montare le gomme invernali o avere a bordo le catene da neve, come prescrive la legge. Perché non lo hanno fatto? 471 mila automobilisti, cioè l’8% di coloro che hanno viaggiato senza montare le opportune misure di sicurezza per i pneumatici, dice di essersene dimenticato, mentre 397 mila persone (il 7%) ha dichiarato che “non poteva permettersi di acquistare gomme invernali o catene da neve”. Il dato più preoccupante sono i 347 mila automobilisti (6%) che non hanno fatto nulla perché “riteneva di poca utilità l’uso di questi dispositivi di sicurezza”.
Due le gomme invernali disponibili. Un tipo è marcato M+S, adatti a reggere le condizioni invernali grazie ad un'auto-certificazione; un altro tipo è marcato M+S, con l'aggiunta di un pittogramma che raffigura una montagna, e garantiscono le condizioni in base a dei test presso enti di prova esterni. Poi ci sono gli All Season, i 4 stagioni, gli All Weather, i Multipurpose e i Multiseason. “Queste sono definizioni commerciali. Per legge, se gli pneumatici sono marchiati M+S consentono di circolare nella stagione invernale e in presenza delle varie ordinanze. Se le gomme si vogliono utilizzare in tutte le stagioni, devono avere un codice di velocità uguale oppure superiore a quello indicato nella carta di circolazione, ed è auspicabile che abbiano anche il pittogramma alpino”, fanno sapere da Assogomma.
Affidarsi ai professionisti di montaggio e smontaggio. Una raccomandazione importante è quella di affidare ad un professionista le operazioni di montaggio e smontaggio degli pneumatici invernali. “Le auto di nuova generazione, quelle prodotte dalla fine del 2014, sono dotate di TPMS, un dispositivo che segnala con una spia sul cruscotto la perdita di pressione degli pneumatici. Se uno non lo sa mentre monta o smonta le gomme può rompere o compromettere la funzionalità di questi sensori e i costi di riparazione sono alti”.
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