Auto nuove: ad agosto gli acquisti crescono a doppia cifra
Ancora lontani, però, dal 2019
7 September 2023
Nonostante il mese di agosto rappresenti per diversi settori dell’economia italiana un momento di calma piatta, fatta eccezione per tutto ciò che ruota intorno al turismo e ai consumi legati alle vacanze, il mercato delle auto in controtendenza sembra aver ritrovato abbastanza “benzina” per tornare a correre.
Secondo gli ultimi dati diffusi dall'Unrae (l’Unione nazionale rappresentanti veicoli esteri), il mese ha registrato infatti 79.756 nuove immatricolazioni con un incremento a doppia cifra (+12%) rispetto ad agosto 2022, quando il mercato mostrò il primo segnale di ripresa con una crescita del 9,9% dopo una lunga serie di mesi in negativo.
Il risultato attuale è comunque ancora sotto del 10,6% rispetto al dato di agosto 2019. Il divario è evidente anche nel consuntivo dei primi otto mesi, giunto ora a 1.040.560 immatricolazioni pari a +20,3% rispetto alle 865.084 di gennaio-agosto 2022, ma con 285.000 auto in meno (-21,5%) rispetto al 2019.
Crescono le auto elettriche, ma senza particolare slancio
Segnali abbastanza positivi arrivano ad agosto anche da parte del segmento costituito dalle auto elettriche, che consentono nel lungo termine di ottenere un consistente risparmio in termini di alimentazione e di costo della polizza Rc Auto: la quota di auto BEV è salita nel mese al 5% superando le ibride plug-in (PHEV) che stazionano al 4,1%, e la quota complessiva di ECV sale al 9,1%.
Nonostante questo scatto in avanti, però, nel complesso la situazione per i veicoli elettrici rimane critica sia per il dato complessivo dei primi otto mesi (BEV a quota 3,9%, PHEV a 4,6%) che colloca l’Italia in coda fra i cinque maggiori mercati europei, sia per le prospettive negative che provengono dai dati sugli incentivi: a fine anno il residuo complessivo dovrebbe attestarsi a circa 316 milioni, pari al 55% dei fondi disponibili, che si sommerebbero ai 272 milioni avanzati dai fondi 2022, per un totale non speso di circa 588 milioni.
Motore a benzina sempre protagonista
Se si guarda alle preferenze d’acquisto degli italiani, tra le alimentazioni il motore a benzina guadagna un quarto dei volumi e sale di 3 punti al 29,7% del totale nel mese (28,1% nel cumulato). In crescita più contenuta il diesel che si ferma al 17% di quota (-1,1 p.p.) e al 19,1% in gennaio-agosto.
È sostenuta la crescita per il Gpl che sale al 9,8% in agosto (+1,1 p.p., al 9% nel cumulato), mentre il metano si ferma allo 0,1% sia nel mese sia nel cumulato. Le ibride cedono leggermente in volume e calano di 4,8 punti al 34,2% in agosto, con un 9% per le “full” hybrid e 25,2% per le “mild” hybrid, e al 35,2% negli 8 mesi. Cresce la quota delle BEV al 5% in agosto (3,9% nel cumulato), le PHEV ( ossia le Plug in Hybrid Electric Vehicle) si fermano al 4,1% (4,6% negli 8 mesi).
Altre news:
- Weekend lungo dell’8 dicembre: la mappa dei viaggi inserita il 7 December 2023
- Skipass, lezioni, assicurazione: tutti i rincari della stagione inserita il 4 December 2023
- Dai rischi climatici a quelli cyber: ecco i nuovi timori per il futuro inserita il 30 November 2023
- I furti in casa sono la più grande paura degli italiani inserita il 29 November 2023
- Il passaporto italiano bersaglio dei cybercriminali inserita il 27 November 2023